Gabriele Detti batte Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero, Matteo Restivo si prende la sorprendente copertina della terza giornata dei campionati assoluti primaverili UnipolSai in svolgimento allo stadio del nuoto di Riccione. I pass individuali per i mondiali salgono a 14 considerando Ilaria Bianchi che vince i 100 ad un centesimo dal tempo limite iridato, ma quanto basterebbe per la staffetta mista che potrebbe qualificarsi sabato.
La gara più attesa è dunque firmata da Detti (Esercito/SMGM Team Nuoto Lombardia), che in 7'41"64 (1'52"79, 3'49"24, 5'45"70) - secondo tempo europeo all time nonché migliore mondiale stagionale - batte Paltrinieri (Fiamme Oro Roma/Coopernuoto) che si ferma sul 7'48"89 (3'51"29 ai 400). Infranto, come da aspettative, il 7'51"09 mondiale. "E' una lotta costante - sorride Detti, che martedì si è preso lo storico record italiano di Rosolino nei 400 e mercoledì ha segnato il secondo tempo italiano all time in tessuto nei 200 - Gli ultimi 200 metri non finivano mai. La sfida è rimandata ai prossimi mesi, perchè Gregorio non era al top dopo la dieci chilometri di fondo ad Eilat in coppa del mondo". Il precedente di Detti era di 7'42"74, peraltro vecchio record europeo nuotato l'8 aprile 2014 nella stessa piscina. Paltrinieri - campione olimpico e mondiale dei 1500 e campione europeo degli 800 stile libero, di cui è primatista europeo in 7'40"81 (argento ai mondiali di Kazan nel 2015 con i seguenti passaggi di 1'53"42 ai 200, 3'50"09 ai 400, 5'46"29 ai 600) - firma comunque la seconda prestazione mondiale stagionale. "La condizione sta crescendo - racconta - Gabriele è in superforma; io sono ancora lontano dall'essere al top. Mi bastava il tempo per i mondiali e l'ho ottenuto. Fino ai 400 ho cercato di mantenere il suo ritmo, poi l'ho pagato. Non sono preoccupato perchè stiamo lavorando bene. La gara di fondo mi è piaciuto farla. Sto provando cose nuove anche in allenamento. E' la stagione giusta per differenziare un po'. Riassaggerò il mare alle Universiadi, adesso mi concentrerò solo sulle distanze in piscina e per questa estate sarò pronto".
La sorpresa è Matteo Restivo. Nato a Udine, da tre anni si è trasferito a Firenze, dove nuota con la Fiorentina Nuoto Club e studia medicina con specializzazione in cardiologia. Nei 200 dorso fa tripletta: conquista il primo titolo assoluto in carriera, porta il record italiano assoluto sull' 1'56"55 (cancellato il precedente peraltro gommato di Damiano Lestingi che nuotò 1'56"91 agli assoluti di Riccione il 5 marzo 2009 e il precedente in tessuto di 1'57"21 di Christopher Ciccarese del 10 aprile 2014 stabilito nella stessa vasca) e si qualifica ai campionati del mondo di Budapest (il limite è 1'57"09). "I mondiali li avevo visti sempre in tv come tanti altri appassionati di nuoto. Al record non speravo nenche nei sogni più sfrenati". Da outsider in cerca del personale, Restivo si presenta sui blocchi dei 200 dorso con grande umiltà e tanta voglia di emergere; deve vedersela con Luca Mencarini e Ciccarese, più accreditati alla vigilia. In tribuna ci sono i suoi amici di Udine che alimentano tifo e coltivano speranze. Pronti, via, a scrivere un'altra bella pagina di sport. E' secondo ai 50 metri con 27"53, passa ai 100 in 56"91 dietro a Ciccarese, che supera nella terza vasca (1'26"89) e chiude con 29"66 gli ultimi 50 per la terza prestazione mondiale stagionale e prima europea. "Ringrazio i miei allenatori Paolo Palchetti e Fabrizio Vergnan che mi hanno aiutato a curare i dettagli. Questa vittoria è frutto di sudore e fatrica, sacrifici e allenamenti al limite - conclude il nuotatore 22enne che aveva un personale di 1'59"14 - Chi mi conosce sa che la mia carriera non è mai stata sfavillante, quindi l'emozione è ancora più forte. Ce la metterò tutta per restare su quel podio il più a lungo possibile". In carriera qualche medaglia tra i cadetti e il bronzo ai campionati assoluti recapitato a casa dopo la sospensione di Mattia Aversa. E' sotto la lente di ingrandimento dello staff tecnico della nazionale dal meeting di San Marino e parteciperà anche alle Universiadi. "Saluto i miei amici di Udine che sono venuti qui e i miei compagni di corso a Firenze che mi stanno seguendo in tv. Spero di ripagare affetto e attenzioni".
Un centesimo di amarezza per Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Nuto Club Azzurra 91), che vince i 100 farfala con 57"90, ad un pelo dal limite per i mondiali (57"89). "Ho forzato un po' l'arrivo e sbagliato il tocco, altrimenti potevo fare un pochino di meno, ma va bene lo stesso - ammette - A gennaio ho iniziato una preparazione molto buona e ho nuotato sempre abbastanza forte".
Piero Codia (Esercito/CC Aniene) vince anche i 50 farfalla, ma questa volta senza qualificazione mondiale. Codia chiude con un brutto arrivo in 23"67 rispetto al 23"39 richiesto. Mercoledì aveva ottenuto il pass nei 100 rana. "Arrivo terribile - confessa - in batteria avevo nuotato meglio. Comunque ho vinto il secondo titolo italiano e ho il pass iridato in tasca. Sono soddistatto".
Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma/CC Aniene) vince i 400 misti con una prova di forza. Chiude in 4'38"40 al termine di una gara accesa, dove ha saputo stringere i denti fino alla fine, registrando un tempo che nuotava da tre anni e terzo della carriera. "Ho disputato una gara d'attacco. Volevo vincerla perchè ci sono molto affezionata. E' quella che fin da piccola mi ha permesso di partecipare alle manifestazioni più importanti. Sono davvero contenta". Da settembre Pirozzi si allena a Livorno col tecnico federale Stefano Franceschi, papà di Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Nuoto Livorno) che si classifica seconda in 4'40"18.
Margherita Panziera (CC Aniene) approfitta della rinuncia di Federica Pellegrini e vince i 200 dorso in 2'10"88, ma resta lontana dal limite iridato (2'09"09). "In batteria ho strappato troppo la partenza, nel pomeriggio l'ho controllata di più. Questo è il tempo che valgo adesso. Devo continuare ad allenarmi e riprovarci al Settecolli".
I podi delle finali
Assoluti indoor - 3^ giornata
50 farfalla M
1. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 23"67
2. Andrea Vergani (Gestisport Coop) 23"70
3. Matteo Rivolta (Fiamme Oro Roma) 23'85
tempo limite iridato 23"39
400 misti F
1. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma/CC Napoli) 4'38"40
2. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Nuoto Livorno) 4'40"18
3. Ilaria Cusinato (Team Veneto) 4'40"70
tempo limite iridato 4'37"29
800 stile libero M - 1^ serie
1. Gabriele Detti (Esercito/SMGM Team Nuoto Lombardia) chiude in 7'41"64
2. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro Roma/Coopernuoto) in 7'48"89
3. Domenico Acerenza (CC Napoli) 7'59"52
tempo limite iridato 7'51"09
200 dorso F
1. Margherita Panziera (CC Aniene) 2'10"88
2. Letizia Paruscio (CC Aniene) 2'14"21
3. Giulia Ramatelli (Fiamme Gialle) 2'14"49
tempo limite iridato 2'09"09
200 dorso M
1. Matteo Restivo (Fiorentina NC) 1'56"55 RI
precedente Damiano Lestingi 1'56"91 del 5/03/2009 a Riccione
1. Luca Mencarini (Fiamme Oro Roma/CC Aniene) 1'57"81
3. Christopher Ciccarese (Fiamme Oro Roma/CC Aniene) 1'58"35
tempo limite iridato 1'57"09
100 farfalla F
1. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Nuto Club Azzurra 91) 57"90
2. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 58"07
3. Elena Di Liddo (CC Aniene) 58"28
tempo limite iridato gara individuale 57"89
tempo limite iridato gara di staffetta 58"48
4x100 stile libero M
1. Fiamme Oro Roma 3'17"02
Marco Orsi, 49"05, Lucio Spadaro 50"62, Luca Leonardi 49"24, Alessandro Miressi 48"11
2. Fiamme Gialle 3'17"70
3. Esercito 3'18"00
4x200 stile libero F
1. CC Aniene A 8'01"21
Rachele Ceracchi 2'01"23, Margherita Panziera 2'02"87, Simona Quadarella 1'59"51, Federica Pellegrini 1'57"60
2. Fiamme Oro Roma 8'06"42
3. Carabinieri 8'10"83
I duelli Detti-Paltrinieri negli 800 sl dal 2012
2012 Primaverili
1. Gregorio Paltrinieri 7'51"97 RIJ
3. Gabriele Detti 8'00"48
2012 Europei Debrecen
2. Gregorio Paltrinieri 7'52"23
5. Gabriele Detti 7'56"16
2013 Primaverili Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'48"22 RI
2. Gabriele Detti 7'48"43
2013 Mondiali Barcellona
In batteria
7. Gregorio Paltrinieri 7'52"33 qualificato alla finale chiusa al sesto posto in 7'50"29
11. Gabriele Detti 7'56"15 eliminato
2014 Primaverili Riccione
1. Gabriele Detti 7'42"74 RE
2. Gregorio Paltrinieri 7'43"01
2014 Europei Berlino
1. Gregorio Paltrinieri 7'44"98 CR
3. Gabriele Detti 7'49"35
2014 Invernali Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'50"24
2. Gabriele Detti 7'51"82
2015 Mondiali di Kazan
2. Gregorio Paltrinieri 7'40"81 RE
Gabriele Detti infortunato
2016 Europei Londra
1. Gregorio Paltrinieri 7'42"33
2. Gabriele Detti 7'43"52
2016 Invernali Riccione
1. Gregorio Paltrinieri 7'51"67
2. Gabriele Detti 7'56"07
2017 Primaverili Riccione
Gabriele Detti 7'41"64
Gregorio Paltrinieri 7'48"89
Risultati completi: http://www.microplustiming.com/fin2017/indexNU_04042017_Riccione_web.php
Atleti qualificati ai Mondiali (13)
Gabriele Detti nei 400 e 800 stile libero in 3'43"36 RI e 7'41"64
Nicolò Martinenghi nei 50 rana in 27"09 (in batteria 26"97 RI) e nei 100 rana in 59"46 RIC e RIJ
Piero Codia nei 100 farfalla in 51"92
Federico Turrini nei 400 misti in 4'13"52
Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8'25"08
Federica Pellegrini nei 100 stile libero in 53"92
Silvia Di Pietro nei 100 stile libero in 54"11
Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero in 7'48"89
Matteo Restivo nei 200 dorso in 1'56"55 RI
Staffetta 4x100 stile libero maschile con Luca Dotto in 48"66, Ivano Vendrame in 48"68, Alessandro Miressi in 48"71 e Filippo Magnini in 48"85
Staffetta 4x100 stile libero femminile con Federica Pellegrini in 53"92 e Silvia Di Pietro in 54"11
Staffetta 4x100 mista maschile con Nicolò Martinenghi (rana), Piero Codia (farfalla), Luca Dotto (stile libero)
Fonte Ufficio Stampa FIN